La fascia e il marsupio per molte mamme, e anche per qualche papà, diventano spesso accessori indispensabili: sono sempre in borsa o nello zaino, vengono utilizzati nella vita di tutti i giorni e in vacanza, si indossano in tutte le stagioni e con tutte le temperature; una sorta di copertina di Linus delle mamme.
Per questo dopo qualche tempo sorge spontanea la domanda: e ora, come facciamo a lavare il nostro marsupio e la nostra fascia senza rovinarli?
La lavatrice di una famiglia con bimbi piccoli, si sa, funziona h 24, e il primo istinto è quello di metterli direttamente nel cestello con il bucato, ma ci sono alcuni piccoli accorgimenti da mettere in atto affinché la nostra fascia e il nostro marsupio risultino sempre come nuovi.
Che accortezze avere quando si mette la fascia o il marsupio in lavatrice?
Per lavare la fascia, soprattutto nei primi lavaggi in lavatrice, è meglio proteggerla dentro a una federa o un sacco a rete, così non si mescolerà con il resto dei capi e manterrà i suoi colori vivi, senza attorcigliarsi agli altri capi. Attenzione però alle fasce in misto seta: meglio lavarle a mano.
Per le fasce ad anelli, invece, è opportuno coprire il metallo con un calzino per prevenire che si rovini sbattendo contro il cestello della lavatrice.
Per i marsupi è indicato chiudere e tirare al massimo le fibbie prima di inserire il marsupio nella lavatrice. Per una maggiore protezione dei ganci e della lavatrice stessa, inoltre, si può mettere il marsupio dentro un sacchetto a rete per il lavaggio dei capi delicati.
Acqua fredda o calda?
Mentre le fasce in cotone possono essere lavate a 60 gradi, le fasce in tessuti misto lana, cashmere o seta meglio lavarle a temperature più basse se non addirittura a mano.
Per i marsupi, invece, non superare i 30 o 40 gradi.
Per i marsupi e per tutte le fasce, comunque, meglio impostare il programma per capi delicati con cicli di lavaggio lenti, per non “stressare” troppo le fibre.
Detersivo in polvere o liquido?
Per mantenere la qualità e il colore del tessuto, sarebbe meglio usare sempre un detersivo liquido senza aggiunta di schiarente e senza ammorbidente.
Asciugatrice o asciugatura naturale
L’asciugatrice è una grande comodità a cui ormai sembra non si possa più rinunciare. Le fasce in cotone o tessuto misto possono essere messe in asciugatrice, ma sempre con il programma delicato, mentre per i marsupi è meglio optare per l’asciugatura naturale all’aria.
Misto lana, cashmere e seta sono tessuti da non mettere mai in asciugatrice. Dopo averle lavate a mano, potete asciugarle dentro ad un asciugamano (senza strizzare), per poi stenderle, ma non sotto la luce diretta del sole.
Come avere una fascia senza pieghe?
Il cotone, il lino e la canapa possono essere stirati quando i supporti sono ancora umidi, così da togliere subito le pieghe che si sono create in lavatrice e rendere il tessuto più resistente.
Per le fasce in seta e tessuti misti potete stirarle ancora umide con il ferro impostato sulla temperatura per capi in seta e senza vapore.
Questi sono solo alcuni suggerimenti generali, però è sempre meglio leggere bene l’etichetta e seguire le indicazioni del produttore!
E voi? Come siete abituati a lavare il vostro supporto per portare? Lavatrice o a mano? Seguiteci sui social e rendeteci partecipi delle vostre abitudini, vi aspettiamo!